L’hanno definito il classico dei classici. E c’è un motivo: Natale in casa Cupiello è una delle commedie più famose e più importanti del teatro italiano, messa in scena, nel lontano 1931, niente che meno da uno dei maestri del teatro nostrano, ovvero Eduardo De Filippo. A distanza di anni la commedia delle commedie torna (in occasione di quete festività) a essere al centro dell’attenzione dei palcoscenici attuali, andando in scena, fino al 18 dicembre nella Capitale, al Teatro Eliseo. Uno spettacolo che se da un lato rappresenta un omaggio alla tradizione dall’altro costituisce un tentativo di rendere più contemporanea un’opera passata: il regista dello spettacolo, Nello Mascia, ha infatti dato un’impronta più moderna, più ritmata rispetto allo spettacolo originale.
Il Natale appare con tutta la sua forza in questa rappresentazione che racconta una storia che si svolge appunto nel giorno della Vigilia di Natale. La preparazione metodica del presepe a cui si dedica nel primo atto il protagonista di questa commedia (Luca Cupiello) è infatti uno dei tratti distintivi dell’opera stessa, e sottolinea un comportamento tipico della gente di Napoli in quest’occasione: l’importanza della festa, del rituale, del Natale. Poco importa che poi la commedia si trasformi in una tragicommedia, del resto il dramma è un altro dei tratti caratteristici della cultura napoletana. Se siete amanti del teatro e vivete non troppo lontano da Roma questa è una bella idea per un regalino per la festa di Santa Lucia (dato che lo spettacolo termina prima di Natale). D’altronde i classici non muoiono mai.