La storia dei Re Magi

La storia dei Re MagiTra i personaggi del presepe i più folcloristici e pittoreschi sono certamente i Re Magi. La tradizione narra che questi caratteristici personaggi fossero dei re persiani giunti a Betlemme per adorare Gesù Bambino. Sembra che i tre re fossero dei sacerdoti e astronomi e proprio l’osservazione del cielo avrebbe loro svelato la nascita del futuro Salvatore, per questo motivo essi si misero in viaggio e, seguendo la stella cometa giunsero alla capanna dove nacque il Signore, portando dei doni degni di un re: l‘oro, l’incenso e la mirra.

Il lungo viaggio durò due settimane e i tre Magi arrivarono a Betlemme il 6 gennaio, il giorno dell’Epifania. Il motivo che rende la visita dei Magi tanto speciale da essere considerata come una delle maggiori feste cristiane è il fatto che rappresenta il primo riconoscimento della divinità del Bambin Gesù. L’adorazione dei Magi è dunque un evento importante nel Cristianesimo eppure l’unico testo sacro a riportare la vicenda è il Vangelo di Matteo che, tra l’altro non si dilunga in particolareggiate descrizioni.

Ciò che sappiamo dei Magi lo dobbiamo invece ai Vangeli Apocrifi, in questi testi infatti, troviamo molte descrizioni dei Magi. Prima di tutto ne apprendiamo il numero, Matteo non l’aveva specificato, e poi veniamo a conoscenza dei loro nomi: Gaspare, Melchiorre e Baldassare. Un altro particolare che ci viene tramandato dai testi apocrifi è che i tre re avevano età molto diverse: Melchiorre era il più anziano, Baldassarre era un uomo e Gaspare un giovanotto, essi oltre a rappresentare le tre età dell’uomo, rappresentano anche le diverse provenienze geografiche dei popoli discendenti dai figli di Noè.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.